Programma 2022
Questa seconda esperienza alla Guadalupa si arricchisce di nuovi itinerari, tutti opportunamente preparati mesi prima della partenza con specifico studio.
Oltre a scoprire i meravigliosi scenari naturali delle sei isole dell'arcipelago, questo viaggio focalizzerà l'attenzione su due itinerari molto apprezzati dai turisti in quanto legati ad un passato travagliato fatto di schiavitù e deportazioni.
La "Slave Route" e la "Via del Rum", saranno i percorsi di particolare interesse storico che mi sono ripromesso di conoscere.
Il primo, nel 1995, ebbe il riconoscimento da parte dell’UNESCO e da questi inserito nel contesto di un programma di valorizzazione storica più ampio dallo stesso nome, finalizzato alla diffusione di un piano turismo culturale in grado di favorire l'identificazione, la riabilitazione, il restauro e la promozione di siti e luoghi della memoria.
18 i siti inseriti nel progetto promosso dal "Conseil Général" della Guadalupa sparsi sulle isole di Basse-Terre, Grande-Terre, Marie-Galante e Terre-de-Bas su Les Saintes, tutti rientranti nell’ambito di un percorso capace di far scoprire un patrimonio ricco e variegato, a volte unico, a volte sconosciuto, ma senza dubbio da preservare, valorizzare e far conoscere.
Il secondo percorso, invece, mi porterà a conoscere quelle aziende un tempo dedite alla produzione dello zucchero e del rum attraverso l'impiego e lo sfruttamento dei neri d'Africa.
10 le distillerie ancora presenti sull'intero arcipelago che nell'arco dei 15 giorni di permanenza alla Guadalupa visiterò. Ma la storia legata alla coltivazione della canna da zucchero ci consegna anche i resti di importanti piantagioni, fattorie, musei, abitazioni, e zuccherifici, in modesta parte decadenti, in gran parte, invece, fiorenti attrazioni turistiche.
Il programma, gli itinerari, i siti
11 gennaio 2022
Partenza da Roma Fiumicino alle 6,10 ed arrivo a Point-à-Pitre alle 19,25 ora locale (22,25 in Italia), sistemazione in appartamento in località Le Gosier su Grande-Terre (zona orientale dell'isola).
12 gennaio 2022
Prima giornata dedicata alle tre principali città balneari di Grande-Terre. A Le Gosier, visiterò l'omonimo isolotto, quindi la magnifica spiaggia della Dacha, quindi tornando sulla terra ferma, mi porterò al parco paesaggistico del Calvario ed alla famosa fortezza Fleur d’Epèe. Nel pomeriggio raggiungerò St. Anne per tornare a sognare sulle splendide spiagge bianche de la Caravelle, du Borg e Join Bolan. La serata, infine, sarà dedicata alla città di St. Francoise per catturare il fascino esclusivo dei suoi lidi e dei paesaggi mozzafiato come l’ansa a la Barque, la spiaggia Raisins Clairs e quella della Douche. Ultima tappa del giorno sarà Point-des-Château, sulla punta più a sud-est di Grande-Terre.
13 gennaio 2022
La seconda giornata di viaggio alla Guadalupa mi vedrà percorrere il versante est dell’isola di Grande-Terre per raggiungere due importanti città, Le Moule e Anse Bertrand, per visitare, nella prima, la casa coloniale Zevallos, la spiaggia dell’Autre Bourd e dell’Ansa Maurice, la distilleria Damoiseau, e di due importati siti storici, rientranti nel contesto del progetto dell’UNESCO, “Slave Route”, la piantagione Neron ed il cimitero degli schiavi di Santa Margherita.
Ad Anse Bertand il programma prevede l’escursione alla piantagione Mahaudière, ed il tour sulla punta più a nord dell’isola, per ammirare i famosi paesaggi costieri mozzafiato come Point de la Grande Vigie, Porte d’Enfer, il Trou du Souflleur, e le meravigliose spiagge di Anse Laborde, e della Chapelle, e la spiaggia du Souffleur dove ammirerò il tramonto.
14 gennaio 2022
Il viaggio su Grande-Terre proseguirà visitando i Comuni di Morne-a-l’Eau, Petit-Canal e Port-Louis. A Morne-a-l’Eau mi porterò nel famoso cimitero, sulla spiaggia terapeutica di Babin e sullo storico canale des Rotours, sito d’interesse storico facente parte della famosa “Slave Route”. A Petit-Canal visiterò i monumenti commemorativi legati alla deportazione degli schiavi, come la scalinata degli schiavi (Les Marches des Esclaves), posta davanti alla chiesa Saint-Philippe e Saint-Jacques e la prigione degli schiavi. Infine a Port-Louis mi porterò al famoso museo della canna da zucchero di Beauport, successivamente andrò ad ammirare il suggestivo scorcio panoramico di Pointe d’Antigues, ed lido tropicale di Anse du Souffleur.
15 gennaio 2022
Quarta giornata dedicata interamente all'isola della Désirade, isola di origine vulcanica, aspra e selvaggia, immersa tra il mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico. Partendo dal borgo di Beausejour, mi recherò subito pin direzione Point des Colibris per ammirare l'anse des Galets, la spiaggia d'Echelles e quella Fanfan; successivamente visiterò la chiesa di Nostra Signora dell’Assunzione a seguire la famosa randonnée alla Morne du Souffleur, strada sterrata che si allunga lungo tutto il plateau della montagna; scendendo farò visita alla minuscola chiesetta di Nostra Signora del Calvario. Tre invece le spiagge sulle quali mi porterò: quella a Fifì, du Souffleur e quella de la Petite Riviere. Tra i monumenti più importanti presenti sull'isola che andrò a vedere, c'è l'antico cotonificio, il lebbrosaio ed una stazione meteo ormai i disuso.
16 gennaio 2022
Dal quinto giorno si cambia isola. Da Grande-Terre passerò a Basse-Terre per conoscere, in questa prima giornata di escursioni, le città di Sainte-Rose, Deshaies e Pointe-Noire.
A Sainte-Rose, punto di partenza delle escursioni in barca o in kayak verso la riserva naturale di Grand Cul-de-Sac Marin, patrimonio dell’UNESCO, mi porterò, in successione, alle distillerie di Domaine de Sèverin, di Bonne Mère e Reimonenq, sede, quest'ultima, dell’ecomuseo creolo e del museo del rum. Successivamente sarà la volta del borgo e della spiaggia Mambia Amandier.
Nella prima parte del pomeriggio mi sposterò a Deshaies, rinomato per il famoso giardino botanico e la presenza di alcune spiagge dalla sabbia dorata come quella della Grand Anse, de la Perle e della Cluny Tillet, lidi che, in successione, cercherò di raggiungere.
Infine, raggiungerò la cittadina di Pointe-Noire, conosciuta per la lavorazione del legno, la produzione del caffè, la presenza del museo del cacao,
della spiaggia della Petit Anse, e siti naturali d’alta montagna, come la cascata Saut d’Acomat che raggiungerò a fine giornata.
17 gennaio 2022
La sesta giornata del viaggio mi vedrà invece toccare le seguenti città di Basse-Terre: Bouillante, Vieux-Habitants, Basse Terre, Vieux Fort e Trois-Rivières. Partirò dalla spiaggia di Melandure, lido dal quale m’imbarcherò con un diving locale per visitare la famosa riserva marina Jacques Cousteau, per poi visitare tre siti storici inseriti nella famosa “Rotta degli schiavi”: Anse a la Barque, e quelli di Grivèliere e di Vanitel, quest'ultimi invece, presenti nella cittadina di Vieux-Habitants. A Basse-Terre ammirerò la Cattedrale di Nostra Signora di Guadalupe e l’imponente fort Delgrès. La giornata proseguirà a Vieux-Fort, tipica per il suo faro a picco sul mare e per il rinomato centro ricami e si concluderà a Trois-Rivères, sede del parco archeologico delle Roches Gravées e dell’antico zuccherificio Belmont.
18 gennaio 2022
Percorrendo la Route de la Traversèe, strada che attraversa Basse-Terre da ovest ad est, il programma odierno delle escursioni mi porterà a visitare la cascata dei gamberi, il salto d’acqua Lezard, la cittadina di Petit Bourg e la spiaggia di Viard. Le ultime due tappe del mattino saranno la tenuta Valombreuse, parco floreale di oltre 5 ettari, e la distilleria Montebello. Il pomeriggio mi vedrà ammirare il salto mozzafiato della cascata du Carbet, ed a seguire la distilleria Longueteau. Seguendo la litoranea del versante est di Basse-Terre, le ultime due tappe odierne le dedicherò alla visita del tempo Indù Changy, luogo di culto della comunità Tamoule ed al famoso viale Dumanoir.
19 gennaio 2022
L'ottavo giorno a Basse-Terre sarà quasi esclusivamente dedicata all'ascesa del vulcano Soufriere. Posto ai piedi della cittadina di St. Claude, le circa tre ore di cammino mi faranno conoscere un luogo incantato caratterizzato da una flora lussureggiante e crateri fumanti pienamente attivi. Il ritorno mi vedrà bagnarmi nel famoso bacino d'acqua calda, Jaunes, per ritrovare le necessarie energie per affrontare la seconda parte della giornata dedicata alla cascata Matouba ed alla famosa piantagione Beausoleil, uno dei 18 siti d’interesse storico della Guadalupa inserito nel progetto dell’UNESCO “La rotta degli schiavi”.
20 gennaio 2022
il 9° giorno di permanenza sull’arcipelago caraibico della Guadalupa, di colpo, lo scenario cambia. Dopo circa un’ora di traghetto da Point-a-Pitre, mi porterò a Capesterre, sull’isola di Marie-Galante. La prima giornata di permanenza sull'isola sarà dedicata alla ricerca della famosa piantagione dei Galeries, sito storico, patrimonio dell’UNESCO, inserito tra i 18 siti della “Slave Route”, un tempo dedito alla lavorazione dell’indaco; a seguire andrò alla scoperta del famoso sentiero dei Galeries, percorso di circa 1,4 chilometri lungo il quale è possibile ammirare delle grotte poste ad una quindicina di metri sopra il livello del mare emerse per effetto di remoti movimenti tettonici; infine, il pomeriggio sarà completamente dedicato a tre fantastiche spiagge caraibiche: la Feullière, la Fuillard e la Petit Anse.
21 gennaio 2022
La seconda giornata su Marie-Galante, la decima dell'intero viaggio, mi vedrà raggiungere il centro di Grand-Bourg per visitare l'ecomuseo delle Arti e Tradizioni Popolari, Murat, inserito, insieme al Ponch Pound ed all’abitazione Roussel Trianon, nel contesto del progetto UNESCO “Salve Route”. Ultima tappa del mattino sarà la distilleria Bielle. Pomeriggio trasferimento a St. Louis per ammirare l’ansa Canot, area caratterizzata da spiagge meravigliose incorniciate all’interno di una natura lussureggiante. Ultimo sito infine, mi porterà sulla terza distilleria dell’isola, la Poisson-Père Labat.
22 gennaio 2022
Con le escursioni odierne, termina la mia esperienza di viaggiatore in solitaria sull’isola di Marie-Galante, l’isola dei 100 mulini. Primo sito posto nel Comune di Capesterre sarà il famoso mulino Bezard e la distilleria Bellevue, storica fabbrica dedita alla produzione del rum. Da Capesterre, seguendo il versante nord ovest dell'isola, tornerò nella circoscrizione di St. Louis per scoprire uno dei più imponenti scenari mozzafiato dell’isola, ossia il Gueule Grand Gouffre, un enorme cratere scavato nella roccia che si lancia per circa 60 metri a picco nel mare, e le famose spiagge di Vieux-fort: Bambou, e Moustique.
23 gennaio 2022
La dodicesima giornata di permanenza alla Guadalupa mi porterà a Les Saintes, piccolo arcipelago formato da 9 isole, di cui soltanto due abitate, Terre-de-Haute e Terre-de-Bas. Due le giornate di permanenza in questo pittoresco angolo dei Caraibi. La prima la trascorrerò a Terre-de-Haute dove visiterò, sulla sommità della colline Morne Mire, il famoso Fort Napoleon, quindi, seguendo la principale via di comunicazione dell'sola, raggiungerò la Chiesa di Nostra Signora dell’Assunzione. Piatto forte, infine, saranno le escursioni alle numerose spiagge presenti su questo piccolo lembo di terra. Tra tutte la fantastica Pian du Sucre, quindi quella della Pompierre, e le anse di Cointe, Crawen, Grande Anse, e Rodrigue.
24 gennaio 2022
Questa giornata mi vedrà sbarcare su Terre-de-Bas. Nonostante le sue modeste dimensioni, questa isola è custode di uno dei 18 siti della “Slave Route” che ricordo essere patrimonio universale dell’UNESCO, il Poterie de Fidelin, un'antica fabbrica di ceramica dei secoli XVIII e XIX posto sulla grande Baia. Costeggiando il versante sud dell’isola mi porterò al villaggio di Petit-Anse per visitare la fabbrica di profumi “Bois d’Indie” e la piccola fabbrica dei Salakos, tipici cappelli dei pescatori del posto.
A seguire raggiungerò un altro punto caratteristico di Petit-Anse, Anse a Dos, quindi mi incamminerò lungo un sentiero escursionistico che terminerà sulla bella spiaggia di Grande-Anse, dove mi concederò un refrigerante bagno.
25 gennaio 2022
Dopo aver fatto rientro sull'isola di Grande-Terre, la tredicesima giornata di questo mio viaggio mi vedrà raggiungere una delle due isolette di Petit Terre. Mi porterò su Terre-de-Bas una delle due riserve naturali di Petit-Terre accessibile ai turisti soltanto con visite guidate. Qui la natura è allo stato puro. La giornata sarà dedicata ad una breve escursione lungo un sentiero che segue perimetralmente l’isolotto alla scoperta della sua flora e della sua fauna; una tappa sarà dedicata al faro, ed infine, parte del tempo sarà riservato allo snorkeling lungo la barriera corallina per vivere momenti emozionanti a contatto con la grande varietà di pesci.
26 gennaio 2022
Il quattordicesimo ed ultimo giorno di permanenza in questo splendido arcipelago caraibico mi vedrà visitare la città di Point-à-Pitre per scoprire il famoso Memorial Acte, museo costruito nel 2005 con la finalità di preservare la memoria di coloro che hanno vissuto gli anni bui della schiavitù, la cattedrale di Saint Pierre e Saint Paul, il museo dedicato a Victor Schoelcher, importante figura storica del XIX secolo in quanto difensore dei diritti umani e fautore del decreto del 27 aprile del 1848 con il quale si sanciva l'abolizione della schiavitù, e quello di Saint-John Perse, sede di una mostra permanente sulla vita del poeta e diplomatico Alexis Leger, alias Saint-John Perse.
La seconda parte della giornata, tempo permettendo, raggiungerò la città di Abymes, sede altresì dell'aeroporto internazionale Pôle Caraïbes di Le Raizet, dal quale, alle 17,50, mi vedrà imbarcarmi per far ritorno a casa. In questa città tenterò di raggiungere la casa delle Mangrovie di Taonaba, un sito destinato alla valorizzazione delle aree costiere ricche di mangrovie e foreste paludose, dove è possibile visitare il museo di storia naturale delle Riserva della Biosfera della Guadalupa, e importanti monumenti legati al periodo della lotta alla schiavitù portata avanti nei primi anni del 1800 da autorevoli figure storiche come Louis Delgrès, Josef Ignace, e La Mulatresse Solitude.
27 gennaio 2022
Volo da Parigi Orly per Roma Fiumicino.